Testimonianza Anna Rosa G.
Gentilissimo Presidente, dott. Paolo Castellini,
Desidero ringraziare Lei e la Sua Fondazione per aver continuato a sostenere me ed i miei figli in un momento così buio. In seguito alla morte di mio marito, tre anni fa, mi sono trovata a gestire da sola la mia famiglia e una casa con un mutuo sulle spalle di venticinque anni. Stiamo attraversando un periodo veramente estenuante dove l’unica fortuna che abbiamo avuto è stata quella di conoscervi e di ottenere il Vostro aiuto, che ci ha permesso di andare avanti in modo dignitoso e di far fronte alle ingenti spese quotidiane. Purtroppo a distanza di così tanto tempo mi sono dovuta di nuovo appellare alla vostra bontà ed umanità in quanto le mie condizioni economiche sono tutt’altro che migliorate. Grazie a Lei e alla Sua Fondazione questa casa, tanto desiderata e voluta da me e mio marito Antonio, potrà rimanere nostra. Mia figlia Ambra, ormai maggiorenne, potrà continuare a costruire il suo futuro senza negarsi, per la mancanza di denaro, la possibilità di proseguire gli studi universitari. Grazie di esistere.
19 Aprile 2009
Guerrini Anna Rosa e Figli
Egr. Presidente,
È con profondo senso di riconoscimento e grande gioia che ho appreso della decisione di codesta Fondazione di concedere un contributo ai miei figli Ambra ed Andrea per permettere loro di portare avanti gli studi. Tale gesto di solidarietà, che rappresenta un consistente aiuto per noi che tiamo vivendo un difficilissimo momento di disagio economico, contribuirà soprattutto a restituirci la fiducia nel domani, attraverso la concreta ed evidente certezza di non essere stati abbandonati. A nome personale e dei miei figli, nel ringraziare dal profondo del cuore codesta spettabile Fondazione, rivolgo i più sinceri apprezzamenti per l’attività da Voi svolta a favore dei più bisognosi e Le invio più cordiali saluti da estendere a tutti gli appassionati sostenitori.
Gentilissimo Presidente, dott. Paolo Castellini
Desidero ringraziare Lei e la Sua Fondazione per aver continuato a sostenere me ed i miei figli in un momento così buio.
In seguito alla morte di mio marito, tre anni fa, mi sono trovata a gestire da sola la mia famiglia e una casa con un mutuo sulle spalle di venticinque anni.
Stiamo attraversando un periodo veramente estenuante dove l’unica fortuna che abbiamo avuto è stata quella di conoscervi e di ottenere il Vostro aiuto, che ci ha permesso di andare avanti in modo dignitoso e di far fronte alle ingenti spese quotidiane. Purtroppo a distanza di così tanto tempo mi sono dovuta di nuovo appellare alla vostra bontà ed umanità in quanto le mie condizioni economiche sono tutt’altro che migliorate. Grazie a Lei e alla Sua Fondazione questa casa, tanto desiderata e voluta da me e mio marito Antonio, potrà rimanere nostra. Mia figlia Ambra, ormai maggiorenne, potrà continuare a costruire il suo futuro senza negarsi, per la mancanza di denaro, la possibilità di proseguire gli studi universitari.
Grazie di esistere.
Anna Rosa G. e Figli.