Testimonianza Martino C.

Spett.le,
Era mia intenzione farmi vivo in occasione delle festività natalizie per parteciparVi i più sinceri e sempre riconoscenti auguri di ogni bene anche per le Vostre Famiglie. Purtroppo lo posso fare soltanto ora perché a causa di una violenta broncopolmonite sono stato ricoverato in ospedale per più di un mese, dal 7 dicembre 2007 al 20 gennaio 2008. Data la mia cronica situazione patologica, questa ulteriore malattia ha accentuato gravissimi problemi di respirazione tanto che sono stato sottoposto a particolari terapie d’urgenza che mi sono state praticate prima nell’ospedale di Pontedera, poi all’ospedale Pisa ed infine in quello di Volterra dove funziona un reparto specializzato. Qui non mi sono mai sentito solo, sono stato curato, trattato molto bene e ho potuto riacquistare almeno in parte la possibilità di un po’ di autonomia. Ora che ho esaudito il mio desiderio di scriverVi mi sento più tranquillo e sereno anche perché spero di avere la Vostra comprensione. Vi mando gli auguri di buon anno, tanti cari saluti a tutti e un ricordo al Signor Prof. Laghi che conosce il mio paese.
Lari, 25 Gennaio 2008

Anche se sono molto limitato nei movimenti voglio esprimere la mia grande riconoscenza per la Vs. attenzione nei miei confronti. E’ una riconoscenza che va al di là del beneficio pecuniario che per altro per me è molto importante, ma è ancora più importante sapere che non si è soli nella lotta quotidiana e la Vs. solidarietà ne è la concreta riprova.
E’ un altro spunto per amare davvero la vita come io l’ho sempre amata nonostante tutto e questo vorrei dirlo ad alta voce a tutti quelli che si lamentano magari soltanto perché il treno arriva in ritardo.
Grazie dunque e se qualcuno di Voi capitasse da queste parti sappia che io sono qui pronto e onoratissimo per incontrarlo e stare insieme anche soltanto per mezz’ora.
Vi ricorderò sempre e Vi prego di credermi.

Martino C..